Balzano, Marco / Escritor
Nato nel 1900, Mattia ha avuto un'infanzia difficile, segnata dall'abbandono del fratello che emigra in America e dalla scoperta che la donna che lo ha cresciuto non è sua madre naturale. Un trauma che lo spinge a cercare rifugio nella violenza e nell'ideologia fascista. Diventa uno squadrista spietato, soprannominato "Bambino" per il suo viso ancora infantile, ma dietro la ferocia si nasconde un'anima tormentata, un uomo che cerca disperatamente un senso alla sua vita. Al di là dell’ideologia e della brutalità , ciò che lo spinge a indossare la camicia nera e a percorrere le terre contese è la speranza di ritrovare la madre che non ha mai conosciuto. Suo padre è l'unico a conoscere la verità , ma la tiene celata dietro un silenzio impenetrabile. La vita di Bambino segue così una discesa inarrestabile fatta di vendette e sangue: ogni giorno una nuova missione, un nuovo attacco, una nuova rapina. E quando la guerra sconvolge l'Italia e Trieste diventa una terra di nessuno dove si scontrano nazisti, partigiani e jugoslavi, Bambino si ritrova in mezzo al fuoco incrociato, in un inarrestabile conto alla rovescia. Con il romanzo “Bambino”, Balzano ci immerge in una Trieste segnata dal fascismo e dalla guerra e ci invita a riflettere sul rapporto tra individuo e collettività , attraverso le scelte individuali dei suoi personaggi e i grandi eventi storici che fanno da sfondo.